Fare le piadine con la pasta madre è molto semplice, è una di quelle preparazioni che si può consigliare a chi sta per avventurarsi nel mondo della pasta madre. Ho personalizzato la mia ricetta a partire da questa qui, all’insegna della semplificazione. Si tratta di una versione di piadina molto leggera, non la classica romagnola, che io tpreparo in sfoglie molto sottili per preparare dei gustosi “wrap” di verdura, come quello della foto, fatto con cavolo verza, cavolo rosso e carote.
Ingredienti
- 100 g di pasta madre
- 80 g di latte
- 2 cucchiai di olio extravergine
- 150 g di farina 0
- 2,5 g di sale
Procedimento
- Sciogliere la pasta madre nel latte e nell’olio.
- Aggiungere la farina e il sale.
- Impastare fino ad ottenere un impasto “incordato” (io uso un’impastatrice con un gancio per circa 15 minuti, quando è pronto l’impasto tende “ad arrampicarsi” lungo il gancio). L’impasto che si ottiene è abbastanza morbido, lievemente appiccicoso, se lo si distende mantiene la forma allungata.
- Mettere in una ciotola, coperto, a riposare per circa un’ora.
- Piegare in tre l’impasto, schiacciarlo e dividerlo in quattro pezzi.
- Arrotondare i quattro pezzi con un movimento rotatorio del palmo, schiacciandoli lievemente sul tavolo.
- Lasciar riposare per 3-4 ore in un ambiente tiepido. Io ho preferito una lunga lievitazione, anche per comodità mia (le ho preparate dopo pranzo, per mangiarle per cena), ma in molte ricette vedo che suggeriscono una sola ora di lievitazione.
- Stendere le piadine con un mattarello e lasciarle riposare per circa mezz’ora – un’ora. Per facilitare la fase di sfogliatura, io le infarino e le metto tra due fogli di carta da forno.
- Cuocerle per un paio di minuti per lato su una piastra (io uso quella per le crepes) con fuoco moderato (bucare eventualmente le bolle con uno stecchino).
- Farcire e servire.
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